Vittoria di Savoia, l’aspirante regina del regno che non c’è

vittoria di savoia

Da quando nonno Vittorio Emanuele ha modificato la legge di successione salica, la diciassettenne è diventata l’erede al trono che non esiste (in Italia la monarchia è stata abolita nel 1946). Ma lei, che si divide tra scuola e social, con ogni probabilità nel suo futuro tutto vede tranne che una corona…

Se in Italia tornasse la monarchia, un giorno avremmo una regina: Vittoria di Savoia, primogenita di Emanuele Filiberto e Clotilde Courau. In occasione del 17esimo compleanno della nipote, infatti, Vittorio Emanuele, figlio dell’ultimo re d’Italia Umberto II, per allinearsi agli altri casati europei in nome della parità di genere ha modificato la legge di successione salica che impediva il trono alle donne Savoia. Da quel momento Vittoria è diventata l’erede al trono (di un regno che non c’è).

La diciassettenne, che vive a Parigi con la mamma e divide la sua vita tra la scuola e il sogno di una carriera di influencer, probabilmente nel suo futuro tutto vede tranne che una corona.  Eppure in questi giorni tutto il mondo parla dell’«aspirante regina».

Ad accendere i riflettori sulla diciassettenne è stato il New York Times. La scelta di nonno Vittorio Emanuele, infatti, ha ingigantito la querelle tra i Savoia e gli Aosta per la guida del casato. Una contesa (che dura da centocinquant’anni) arrivata in questi giorni sulle pagine del prestigioso quotidiano americano.

Papà Emanuele Filiberto, intervistato dal Corriere della Sera, ha detto che non pensa che la figlia, da lui affettuosamente chiamata «rock and roll princess», possa davvero ereditare, un giorno, un trono. Ma l’interesse oltreoceano sulle diatribe tra Savoia e Aosta – e le conseguenti speculazioni sulla diciassettenne Vittoria regina di un regno che non c’è – non lo stupiscono.

Secondo lui sono frutto dell’attenzione mediatica sulle spaccature royal dopo «la vicenda di Harry e Meghan Markle e la loro intervista tv con Oprah Winfrey» e dopo il successo della serie tv The Crown, che «ha aperto al pubblico le porte dei palazzi reali suscitando enorme curiosità per un mondo legato al passato ma mai come oggi al centro dell’attenzione».

Vittoria di Savoia, l’aspirante regina del regno che non c’èultima modifica: 2021-05-13T07:15:00+02:00da maross8