Lena Dunham e Luis Felber: dall’appuntamento al buio al matrimonio lampo

Si vociferava già da qualche tempo di questo matrimonio, ma la conferma ufficiale l’abbiamo avuta tramite Instagram solamente lo scorso sabato. Lena Dunham, attrice poliedrica e creativa conosciuta nel 2012 grazie alla serie tv di successo Girls, e Attawalpa, nome d’arte del musicista Luis Felber, si sono sposati in un club privato di Soho a Londra, dove non sono mancate star del calibro di Taylor Swift, in veste di damigella.

I due, conosciutisi solamente a inizio anno durante un appuntamento al buio organizzato da alcuni amici comuni, sono riusciti a pianificare il matrimonio in un solo mese. Questo nonostante il volere della sposa di sfoggiare non uno, non due, ma ben tre abiti firmati dal designer britannico Christopher Kane.

Lo sposo è stato invece più parsimonioso nelle scelte: si è accontentato di un completo blu di pelle scamosciata, arricchito da borchie metalliche e disegnato dalla stilista Emily Bode.

Ma procediamo per gradi. Il primo abito, quello utilizzato durante la cerimonia, si è ispirato al vestito di Pattie Boyd indossato al matrimonio con George Harrison e a quello di Sharon Tate per le nozze con Roman Polanski, definito dall’attrice, regista, produttrice e scrittrice “il miglior abito da sposa della storia”. Altri riferimenti sono anche June Carter Cash, Priscilla Presley e Sissy Spacek nel film La ragazza di Nashville. Il secondo abito era invece lungo di seta, color crema, sempre una rivisitazione di un modello di qualche collezione fa, con collo leggermente alto, maniche lunghe a sbuffo e una sorta di cornice luccicante sul davanti. Ad arricchire l’outfit, una corona di strass realizzata appositamente da un’amica dello sposo. E, last but not least, l’ultimo look, che ha fatto commuovere Lena durante l’ultima prova, su cui è stato dipinto dallo stesso stilista il ritratto che era sull’ invito di nozze, con occhi e labbra di paillettes.

La sposa ha poi voluto rispettare tutte le classiche convenzioni da matrimonio, indossando “qualcosa di vecchio” – un orecchino della madre diventato ciondolo – e “qualcosa di prestato”, ovvero un soldatino Lego appartenuto al figlio di Alissa Bennett, la sua compagna di podcast. La fede di zaffiri ha trovato spazio accanto all’anello di fidanzamento, un cimelio inca della famiglia del marito musicista, risalente al 1700.