Laura Torrisi in analisi da giovanissima: “E’ stato un duro colpo”

Laura Torrisi

Laura Torrisi in questi giorni è in vacanza in Portogallo, è un ottimo periodo per lei che intanto si occupa anche della promozione del suo primo libro. “Scrivimi sempre” ed è a una sua amica che deve il coraggio di averlo scritto. Un libro in cui racconta tutto, ovviamente della malattia, dell’endometriosi che le hanno diagnosticato prima dei 30 anni, dopo che per anni aveva sognato di diventare madre.

Martina l’ha poi resa mamma ma Laura Torrisi racconta il suo percorso in analisi. Ha dovuto chiedere aiuto, la diagnosi è stata un duro colpo, le avevano detto che forse il suo sogno non si sarebbe mai realizzato, che non avrebbe avuto figli. E a Vanity Fair che racconta come la psicoterapia l’ha aiutata.

“Psicoterapia e meditazione. Ho chiesto aiuto quando mi è stata diagnosticata l’endometriosi, perché la malattia può indurre la depressione. A ventotto anni, mi sono sentita dire che forse non avrei mai potuto avere figli. Non sono arrivata a sviluppare una depressione, ma da donna che è sempre stata convinta di voler essere madre, anche da sola, è stato un colpo” già anni fa aveva provato a parlarne ma dicevano che era depressa, ha lasciato perdere, era forse troppo presto per fare capire alle persone la verità su questa malattia.

Sua figlia Martina è ancora molto piccola ma ogni sera è orgogliosa di vederla leggere qualche pagina del suo libro. La riempie di domande, non mente mai a lei ma sa che non può dirle tutto, è troppo piccola.

Anche Leonardo Pieraccioni ha acquistato una copia ma non le ha ancora detto cosa ne pensa. “E’ stata una sorpresa per lui questo libro. Lo è stata per tutti, anche per i miei genitori. Non ho detto a nessuno che lo stavo scrivendo. So che Leonardo dovrebbe averne comprata una copia, ma ancora non so cosa ne pensi”.

Laura Torrisi in analisi da giovanissima: “E’ stato un duro colpo”ultima modifica: 2021-11-02T13:30:37+01:00da maross8