Antonio Ricci al veleno su Fedez: “È un maschio alfetta”
A Striscia la notizia, programma storico di Antonio Ricci, è tornata la rubrica di Pinuccio “Rai Scoglio 24” citatissima nel corso dell’ultima Commissione di Vigilanza Rai. Tra le tante rivelazioni, una che ha fatto ancora molto scalpore è stato il caso delle accuse di censura del rapper Fedez al Concertone del Primo Maggio. Fuortes ha confermato: “Non è esatto che la Rai abbia ritirato una querela. La querela la Rai non l’ha mai fatta”.
Il brillante autore televisivo Antonio Ricci ha rilasciato un’intervista a Tpi nella quale ha espresso con toni irriverenti il suo pensiero critico e se vogliamo, meschino, nei confronti dei Ferragnez, la coppia più famosa d’Italia composta da Chiara Ferragni e Fedez. Definirla coppia è riduttivo dato che i due si presentano anche come due personaggi a sé stanti, ognuno con un’identità ben definita.
Tuttavia il produttore televisivo di Striscia la notizia, papà della trasmissione cult di canale 5, non sembrerebbe essere molto d’accordo. Anche in questa occasione Antonio Ricci non ha nascosto la sua ostilità nei confronti della coppia in questione.
“Tra dieci anni immagino Chiara Ferragni senza Fedez. Lei una signorina borghese bien élevée, lui tamarrissimo: un maschio alfetta” Ha continuato Ricci: “Lei lo farà fuori versandogli una pozione nella Coca Cola e farà in modo che la colpa ricada su J-Ax”. Dunque il rapper J-Ax è stato tirato in ballo dall’ideatore televisivo Ricci, in virtù delle diverse collaborazioni con Fedez. Nonostante il forte legame che si era instaurato tra i due “Lui ha cercato di portare via le persone che lavoravano con me”, ha affermato Fedez in un intervista riferendosi a J-Ax.
Dunque è evidente come Antonio Ricci abbia espresso senza il minimo rammarico, il suo disappunto nei confronti di Chiara Ferragni e Fedez. Ma dopotutto l’autore e produttore televisivo era stato molto chiaro durante la conferenza stampa che si è tenuta questo settembre: “Il politicamente corretto mi offende, perché io appartengo a un movimento religioso che prevede la satira, l’esagerazione” ha espresso in tono rigido.
